I magazzini automatici a trasloelevatori sono progettati per lo stoccaggio automatico e intensivo di unità di carico; grazie ai differenti sistemi di presa e alle varie tipologie di struttura disponibili rappresentano una soluzione efficiente e sicura per tutti i settori. Inoltre, possono lavorare anche a temperature inferiori a -25° C.
> Struttura snella.
> Ingombro ridotto.
> Minori masse in movimento.
> Ideale per lo stoccaggio fino a 25 m.
> Adatto per altezze elevate (oltre 25 m).
> Ideale in caso di stoccaggio di UDC con peso unitario di oltre 2000 kg e di carichi ingombranti.
> Ideale per elevate velocità.
> Sistema ideale per la movimentazione di unità di carico oltre i 100 kg ed entro le tre profondità.
> Ideale per lo stoccaggio di unità di carico in multi-profondità, anche a basse temperature.
(applicabile solo in caso di soluzione bicolonna)
> Ideale per carichi oltre i 500 kg.
> Massima ottimizzazione degli spazi sullo scaffale.
Sistemi per lo stoccaggio di carichi leggeri con flussi di movimentazione elevati.
Tipologie di sistemi di presa:
> Mono-forcola.
> Dispositivo a presa laterale.
La gestione integrata e ottimizzata dell’intralogistica di stabilimento è ormai indispensabile per una fabbrica moderna:
> Incrementa le performance in termini di efficienza e sicurezza delle operazioni di stoccaggio, gestione delle scorte e preparazione degli ordini.
> Ottimizza l’impiego delle strutture di stoccaggio.
> Riduce i costi di gestione, anche grazie all’integrazione con ERP del cliente.
E2Pack risponde a questa esigenza grazie ad un software di automazione logistica implementato ad oggi in centinaia di magazzini di ogni tipologia e livello di complessità ed in ogni settore.
Il software include nativamente sia il modulo WMS che il modulo WCS: controllo e diagnostica dell’automazione sono integrati nel WMS, incrementando in generale la semplicità di implementazione e conduzione del sistema.
Panoramica delle attività gestite:
> Accettazione e identificazione delle unità di carico (UDC) in ingresso al sistema (lettura barcode, pesatura, verifica dimensionale).
> Stoccaggio delle UDC a magazzino, secondo logiche configurabili.
> Esecuzione di liste di carico/scarico/inventario trasmesse dal gestionale aziendale o inserite manualmente.
> Selezione delle UDC da movimentare per carico o scarico, secondo criteri configurabili (FIFO, svuotamento, ecc.). Bloccaggio delle merci controllato da ERP o manualmente dall’operatore.
> Movimentazioni interne, quali abbassamento delle scorte o riposizionamenti mirati a migliorare la collocazione delle UDC e/o ottimizzare l’utilizzo delle scaffalature.
> Spedizione dei prodotti approntati: controllo merci caricate su camion e storicizzazione packing list spedizione.v
>Sincronizzazione e condivisione dei dati di magazzino con ERP (tramite Web Service, tabelle condivise, file di testo).